Il fascino irresistibile dei drammi storici al cinema si manifesta in “Jeanne du Barry: La favorita del re”, film del 2023 diretto e interpretato da Maïwenn.
Questo film ci trasporta nell’epoca incantevole della Francia pre-rivoluzionaria svelando le intricanti vicende di una donna che ha segnato profondamente la corte di Luigi XV (Johnny Depp).
Indice
Trama del film Jeanne du Barry La favorita del re
Marie-Jeanne Bécu è una donna dalle umili origini che, grazie al suo fascino e alla sua intelligenza, si ritrova presto a vivere una vita di lusso e privilegi. Il suo ingresso alla corte di Versailles apre le porte a una serie di eventi che cambieranno per sempre la sua vita.
La relazione amorosa con il re Luigi XV porta Jeanne a diventarne la sua favorita. A Versailles infrange le rigide regole di corte, attirandosi l’odio della nobiltà e delle figlie del re. L’arrivo di Maria Antonietta, futura regina, sconvolge gli equilibri. Le figlie del re tramano contro Jeanne, mettendo in pericolo la sua posizione.
Breve recensione del film
La regia di Maïwenn riesce a catturare l’essenza del periodo con una maestria visiva, immergendoci nella lussuosa vita di corte. Le interpretazioni degli attori principali sono convincenti. La colonna sonora con le sue melodie eleganti contribuisce a creare l’atmosfera decadente dell’epoca.
La trama del film segue da vicino la storia vera di Jeanne du Barry, offrendo una rappresentazione accurata degli eventi chiave della sua vita. Il film regala al pubblico un affascinante viaggio nel passato.
Storia vera di Jeanne du Barry
Jeanne du Barry nacque nel 1743 in una famiglia di modeste origini. Cresciuta in condizioni economiche difficili, divenne una giovane donna di grande bellezza e fascino. La sua vita prese una svolta significativa quando attirò l’attenzione di Jean-Baptiste du Barry, un uomo benestante. Jean-Baptiste divenne il suo protettore e la introdusse al mondo raffinato della corte francese.
Grazie al suo carisma e alla sua intelligenza, Jeanne du Barry si fece strada nella società aristocratica. Divenne una delle cortigiane più famose di Francia, attirando l’attenzione del re Luigi XV. Il maresciallo de Richelieu, un anziano libertino, convinse Jean-Baptiste du Barry a presentare Jeanne a Luigi XV con la speranza di guadagnare il favore del sovrano. La strategia ebbe successo, e Luigi XV si innamorò a prima vista di Jeanne.
Dopo essere diventata la favorita del re, Jeanne fu obbligata a sposare Jean-Baptiste du Barry e assunse il titolo di contessa du Barry. Si trasferì a Versailles con il marito e il figlio adottivo Adolphe. La presenza di Jeanne a Versailles, caratterizzata da abiti sgargianti e comportamenti provocatori, suscitò sia ammirazione che disprezzo nella corte.
Jeanne du Barry fu felice insieme a Luigi XV per diversi anni. La coppia affrontò tragedie personali, tra cui la monacazione della figlia prediletta del re, Louise, e la morte del figlio adottivo Adolphe in un duello. Questi eventi rivelarono il lato più oscuro della vita di entrambi gli amanti, ma il loro amore reciproco fu la forza che li sostenne.
L’arrivo di Maria Antonietta a corte portò a nuove tensioni. Le figlie di Luigi XV persuasero Maria Antonietta a evitare Jeanne, causando isolamento sociale per la contessa. Quando Luigi XV contrasse il vaiolo, fu costretto a ripudiare Jeanne per evitare scandali. Jeanne si ritirò in un monastero, ma successivamente ottenne il perdono del nuovo re a condizione di non fare mai più ritorno a Versailles.
Jeanne du Barry trascorse gli ultimi anni della sua vita nel Castello di Louveciennes. Tuttavia, durante la Rivoluzione Francese, fu arrestata da giacobini, incluso Zamor, il suo ex paggio. Fu ghigliottinata nel dicembre 1793, diventando una delle molte vittime della violenza rivoluzionaria. Nonostante la sua tragica fine, Jeanne dichiarò di essere felice della vita che aveva vissuto.
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