Se vai a Roma, non puoi non includere nel tuo itinerario una visita ai Musei Vaticani, il più grande museo d’arte d’Italia e il quinto nel mondo. Ogni anno milioni di visitatori vengono qui per ammirare le famosissime opere d’arte e la Cappella Sistina (dalla classica del 2019 dei musei più visitati al mondo i Musei Vaticani si trovano al terzo posto dopo il Louvre di Parigi e il Museo nazionale cinese di Pechino). Ecco allora una Guida ai Musei Vaticani con le opere più famose e i consigli utili per la visita.
Indice
Musei vaticani: dove si trovano
Si trovano nella Città del Vaticano, raggiungibile con la metropolitana linea A fermate Ottaviano o Cipro.
L’entrata è in viale Vaticano.
Musei Vaticani: consigli utili
Primo consiglio che mi sento di dare è di acquistare i biglietti online. All’ingresso già di prima mattina c’è una coda lunghissima di visitatori e, considerato che la visita richiede almeno 3 ore, meglio prenotare il biglietto prima di partire. I Musei sono aperti dal lunedì al sabato.
Il biglietto d’ingresso ai Musei Vaticani e Cappella Sistina costa 17 euro, ridotto 8 euro. Mentre se lo acquisti online costa 21 euro e ridotto 12 euro. Consiglio di acquistare l’audio guida così si ha la spiegazione dettagliata di tutte le sale e opere famose. Il biglietto visita guidata costa invece 34 euro, ridotto 25 euro e la visita dura circa 2 ore.
All’entrata oltre a far vedere il biglietto si viene controllati tramite metal detector quindi attenzione a cosa si ha nelle borse e negli zaini. Dopo di che, questi vengono fatti depositare nel guardaroba (il servizio è gratuito).
Foto e video si possono fare, è vietato il flash.
Guida ai Musei Vaticani: cosa vedere assolutamente
I Musei Vaticani furono fondati da papa Giulio II nel 1506 e aperti al pubblico nel 1771 per volere di papa Clemente XIV. Qui puoi trovare opere accumulate nel corso dei secoli da tutti i Papi in carica.
I Musei Vaticani, giustamente chiamati al plurale, sono in realtà un insieme di musei e collezioni. Attualmente comprendono: i Musei e gli ambienti visitabili dei palazzi Vaticani.
La Guida ai Musei Vaticani in pdf, o meglio chiamarla mappa, la troverai alla fine dell’articolo. Intanto continua a leggere…
Cortile della Pigna
La scultura a forma di pigna, il Pignone, dà il nome a questo spazio verde all’aperto. Alta circa 4 metri, datata nel II secolo d.C., venne usata probabilmente come decorazione di un tempio.
Degna di nota è l’opera di Arnaldo Pomodoro posta al centro del cortile, Sfera con sfera (1990).
Museo Chiaramonti
È la parte più antica del museo, nella quale sono esposte statue e sculture principalmente di imperatori e divinità. Le più celebri sono la statua dell’Augusto di Prima Porta, dell’Athena Giustiniani e del Doriforo.
Museo Pio-Clementino
Questo museo è il più grande all’interno dei Musei Vaticani, conta 12 sale dove sono esposte opere romane e greche.
Cortile Ottagono
Qui trovi il famoso Gruppo del Laocoonte, scultura in marmo alta 2,42 m che raffigura l’episodio narrato nell’Eneide in cui il sacerdote troiano Laocoonte e i suoi figli vengono assaliti da serpenti marini, mandati da Atena, poiché Laocoonte non voleva accettare il dono che i greci gli avevano lasciato in città, il Cavallo di Legno.
È una statua antica molto importante, dal suo ritrovamento sono stati fondati i Musei Vaticani.
Sala degli animali
Uno zoo fatto di sculture di animali, mitologici e non. Vale la pena di vederla.
Sala delle muse
Oltre al bellissimo soffitto della sala qui trovi una delle opere più importanti e antiche dei Musei Vaticani, la scultura mutila in marmo Torso del Belvedere. Numerosi sono stati i tentativi di identificazione del soggetto della statua.
Galleria delle Carte Geografiche
Realizzata tra il 1580 e il 1585, è una galleria che sulle pareti espone tutte le cartine geografiche delle regioni italiane e i possedimenti della Chiesa. Questo corridoio di 120 metri di lunghezza è uno dei pezzi forti dei Musei Vaticani.
Stanze di Raffaello
Sono 4 sale affrescate da Raffaello Sanzio e i suoi allievi. Un tempo furono gli appartamenti privati di Papa Giulio II.
Nella Stanza della Segnatura Raffaello tra il 1509 e il 1511 dipinge la Scuola di Atene, l’opera più famosa del pittore e la più importante dei Musei Vaticani dopo la Volta della Cappella Sistina e il Giudizio Universale di Michelangelo. Essa rappresenta i più celebri filosofi e matematici dell’antichità intenti nel dialogare tra loro. 58 personaggi e tra questi ci sono Platone ed Aristotele al centro.
Pinacoteca
Inaugurato nel 1932, il museo contiene opere di pittori come Giotto, Leonardo, Raffaello e Caravaggio. Se ti piace l’arte non puoi assolutamente perdere questa tappa dei Musei Vaticani.
Scala Elicoidale
Il monumentale ingresso (o uscita nel mio caso) dei Musei Vaticani costruita dall’architetto Giuseppe Momo agli inizi del Novecento.
Visita della Cappella Sistina
La Cappella Sistina è conosciuta in tutto il mondo, sia per gli affreschi di Michelangelo che per essere il luogo nel quale si tengono il conclave e altre cerimonie ufficiali del Papa.
INFO: Nella Cappella Sistina non si possono fare foto e video e bisogna stare in silenzio per rispetto della sacralità del luogo. Anche gli operatori didattici non possono spiegare all’interno della Cappella, ci sono numero pannelli descrittivi nel Cortile della Pigna e nel Giardino Quadrato che si possono leggere individualmente oppure con la guida.
Gli affreschi
Le pareti della Cappella Sistina sono decorate da una serie di affreschi di alcuni dei più grandi artisti italiani del Quattrocento come Sandro Botticelli, Pietro Perugino e il Pinturicchio.
Tra i capolavori più celebri della storia dell’arte, conosciuti in tutto il mondo, ci sono il Giudizio universale e la Creazione di Adamo, entrambi di Michelangelo Buonarroti.
Il Giudizio universale è un affresco realizzato tra il 1536 e il 1541 su commissione di Papa Clemente VII per decorare la parete dietro l’altare. Rappresenta la fine dei tempi, dove Dio giudica tutti gli uomini sulla terra per decidere se destinarli al paradiso o all’inferno.
La volta della Cappella Sistina custodisce un famosissimo ciclo di affreschi di Michelangelo Buonarroti dipinto tra il 1508 e il 1512, considerato uno dei capolavori assoluti e più importanti dell’arte occidentale. Tra questi la Creazione di Adamo, la scena più nota e iconica dipinta dall’artista.
***
Spero che la mia guida ai Musei Vaticani ti sia piaciuta, clicca qui per la mappa pdf dei Musei Vaticani che ti aiuterà nella visita e se vuoi sapere cos’altro vedere a Roma clicca qui per leggere il mio Itinerario Roma in 5 giorni.
Per foto, video e altre curiosità seguimi sui vari social 🙂
A presto!
