
Oggi ti accompagno alla scoperta del mio museo preferito, uno dei più belli del mondo, con opere di Bernini, Caravaggio, Raffaello, Tiziano e Canova. Se sei un appassionato d’arte non puoi non visitare questa galleria magnifica a Roma. In questa guida ti spiego cosa vedere a Galleria Borghese e ti do tutte le info per prendere i biglietti e goderti al meglio la visita.
Indice
Villa Borghese
Nella suggestiva cornice del parco di Villa Borghese Pinciana a Roma sorge la raffinata Galleria Borghese, il Casino Nobile, la villa suburbana del cardinal Scipione Borghese, nipote di Papa Paolo V, iniziato dall’architetto Flaminio Ponzio e concluso da Giovanni Vasanzio (1608-1617), che ospita le collezioni del cardinale.
La villa venne trasformata in museo nel 1902.


15 opere da vedere a Galleria Borghese
Ratto di Proserpina
La mia scultura preferita in assoluto. Realizzata in marmo di carrara da Gian Lorenzo Bernini tra il 1621 e il 1622. Raffigura Plutone, dio dei morti, che rapisce Proserpina per farla diventare sua sposa. Da qui il mito della nascita della primavera.
Ogni dettaglio è scolpito con estrema cura e maestria. Assolutamente da notare è il dettaglio della coscia di Proserpina con la stretta di Plutone.

Enea, Anchise e Ascanio
Scultura in marmo realizzata da Gian Lorenzo Bernini tra il 1618 e il 1619 (è la più antica tra le 4 sculture volute dal cardinale Scipione Borghese presenti in Galleria). Rappresenta Enea che fugge da Troia in fiamme portandosi sulle spalle suo padre Anchise e per mano suo figlio Ascanio (scena tratta dall’Eneide di Virgilio).

Autoritratto in veste di Bacco (Bacchino malato)
Dipinto a olio su tela realizzato dal pittore Caravaggio tra il 1596 e il 1597. Presunto autoritratto dell’artista, prende il titolo “Bacchino malato” per il colorito della pelle.

David con la testa di Golia
Dipinto a olio su tela di Caravaggio datato alla fine del 1609 quando chiese la grazia al papa Paolo V che lo aveva condannato a morte nel 1606 per l’omicidio compiuto durante una rissa.

Madonna dei Palafrenieri
Anche detta Madonna della Serpe, è un dipinto a olio su tela di Caravaggio realizzato nel 1606. Il quadro mostra Maria e Gesù bambino mentre schiacciano il serpente del peccato originale, alla presenza di Sant’Anna, madre di Maria.

San Girolamo scrivente
Il dipinto a olio su tela di Caravaggio (1605-1606) rappresenta San Girolamo, dottore della Chiesa, intento a studiare le Sacre Scritture che secondo la tradizione furono da lui tradotte dal greco al latino.

San Giovanni Battista
Dipinto a olio su tela del 1610 di Caravaggio. L’opera rappresenta Giovanni Battista, figlio di Elisabetta e cugino di Gesù, qui ritratto sorpreso a meditare in un ambiente ombroso accanto a un montone, simbolo della redenzione dell’uomo attraverso il sacrificio di Cristo.

Giovane con canestra di frutta
Dipinto a olio su tela realizzato tra il 1593 e il 1594 da Caravaggio. Il giovane potrebbe essere un collega e aiutante dell’artista, Mario Minniti, dipinto nel periodo in cui collaborò col Cavalier d’Arpino, Giuseppe Cesari.

Gloria di Roma
La volta del salone d’ingresso della Galleria Borghese è stata dipinta da MarianoRossi tra il 1775 e il 1779. Il soggetto celebra la civiltà romana e l’eroica virtù dell’onore. Al centro è raffigurato Romolo accolto nell’Olimpo da Giove per propiziare la vittoria di Furio Camillo contro Brenno re dei Galli.

Paolina Borghese come Venere vincitrice
Scultura neoclassica di Antonio Canova, eseguita tra il 1805 e il 1808. Raffigura Maria Paola Buonaparte, sorella minore dell’imperatore francese Napoleone Bonaparte, in veste di Venere dea dell’amore.

David
Scultura del 1623-1624 eseguita da Gian Lorenzo Bernini. Rappresenta il giovane eroe David nel momento in cui sta per scagliare la pietra contro il gigante Golia.

Apollo e Dafne
Scultura di marmo datata 1622-1625 dell’artista Gian Lorenzo Bernini. Il soggetto è la favola di Ovidio tratta dalle Metamorfosi e l’opera rappresenta il momento culminante della metamorfosi di Dafne in albero di alloro dopo che rifiuta l’amore del dio Apollo.

Amor sacro e Amor profano
Dipinto a olio su tela di Tiziano del 1515 circa. L’opera rappresenta tutte le sfaccettature della donna, quella spirituale e quella carnale, appunto, l’amore sacro/divino e l’amore profano/passionale. Al centro il bimbo alato è Eros, Cupido.

Dama col liocorno
Dipinto a olio su tavola di Raffaello Sanzio, databile dal 1505-1506 circa. il modello di riferimento è sicuramente Leonardo da Vinci per la posa come nella Dama con l’ermellino. Il soggetto non è certo, potrebbe essere Giulia Farnese, nobildonna amante di papa Alessandro VI oppure Caterina Gonzaga di Montevecchio, contessa vissuta nel Rinascimento.

Deposizione borghese
Dipinto a olio su tavola del 1507 di Raffaello Sanzio. È la tavola centrale della Pala Baglioni che raffigura la deposizione di Cristo.

Info Biglietti Galleria Borghese
Orari visita
Galleria Borghese è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 19 (ultimo ingresso alle ore 17.45). È chiusa il lunedì, il 25 dicembre e il 1 gennaio.
La visita dura 2 ore e la prenotazione è obbligatoria.
Prezzi biglietti
Intero 13 euro, ridotto 18-25 anni 2 euro e gratuito per i minori di 18 anni e per chi ha la card Roma Pass 72 hours o 48 hours.
Per acquistarli online clicca qui > biglietti Galleria Borghese

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Per scoprire cos’altro visitare a Roma leggi il mio articolo “Roma in 5 giorni: itinerario per la Città Eterna”
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A presto!